Carissimi...
La Presidenza della DDI, con me alla guida, ritiene che lo sviluppo delle politiche per migliorare ulteriormente la qualità della vita dei nostri cittadini, proteggere il nostro spazio comune, il rafforzamento dell’economia e la crescita della cultura politica
al fine di rafforzare la fiducia dei cittadini sono il compito principale per il periodo imminente. In Istria desideriamo uno sviluppo sostenibile a lungo termine tenendo conto di tutte le sue potenzialità e opportunità.
Stiamo lavorando a livello intrapartitico per accrescere la cultura politica. Per il nostro partito inizia il periodo della svolta: abbiamo aumentato gli standard dell’apertura partitica verso i cittadini e siamo il primo partito in Croazia a pubblicare le dichiarazioni patrimoniali dei funzionari di rilievo del partito. Con questo, vogliamo presentare ai nostri elettori una DDI diversa e migliore, desideriamo essere un esempio per gli altri, proprio come lo siamo stati moltissime volte in passato.
Siamo riusciti a realizzare la totale trasparenza del bilancio nelle unità di autogoverno locale e regionale in cui la DDI è alla maggioranza. Ad oggi, tutte le città e i comuni in cui la DDI detiene il governo offrono la possibilità di visualizzare con un solo clic tutti i pagamenti effettuati alle persone giuridiche in base agli appalti pubblici di fornitura, tutti i pagamenti alle persone fisiche, inclusi gli stipendi lordi dei dipendenti.
Questa apertura è la base sulla quale si costruisce la futura fiducia tra la DDI e i cittadini. Tale politica rappresenta un grande passo avanti nella cultura politica dell’Istria e della Croazia, che mira ad elevare le aspettative riguardo allo standard a cui devono attenersi i membri del partito. L’Istria è la regione più aperta e liberale della Croazia per cui merita di avere anche una cultura politica che sia un modello per gli altri.
Le nuove politiche che presentiamo sono un potenziamento di tali processi. Al centro di esse c’è ogni persona nell’Istria e ogni metro di terra istriana. Infatti, da sempre il fulcro della politica del partito verte sui valori dell’istrianità, del liberalismo e della particolare resistenza istriana al forte centralismo statale.
Le nuove politiche renderanno possibile alla penisola istriana di diventare la prima regione con l’impronta climatica neutra e la prima regione digitale in Croazia. Non solo, queste politiche avvicineranno ulteriormente i cittadini verso il partito consolidando la loro fiducia. Grazie agli sforzi, alla conoscenza e alla dedizione congiunti sono convinto che ci riusciremo in tale impresa. Il successo dell’Istria è la responsabilità della DDI in quanto partito politico più forte in Istria e opzione regionale più forte in Croazia.
Dalibor Paus
presidente di IDS-DDI
PER NOI OGNI METRO DELLA TERRA ISTRIANA CONTA, PER QUESTO LA TUTELA DELLO SPAZIO PUBBLICO E DELLA NATURA È LA NOSTRA PIÙ ASSOLUTA PRIORITÀ.
Oggi l’Istria è una regione sviluppata. I suoi campi producono oli d’oliva di altissima qualità riconosciuti a livello mondiale, nei suoi vigneti crescono uve che i nostri enologi trasformano in vini eccellenti e il bue istriano oggi è protetto e razza bovina ampiamente riconosciuta. Attualmente, l’Istria è indiscutibilmente la regione più sviluppata della Croazia e la regione la cui autenticità e la vasta offerta sono distinguibili e riconoscibili in Europa e nel mondo.
Vogliamo che sia così anche in futuro. La natura e lo spazio pubblico, nel senso più ampio del termine, oltre alle persone che ci vivono, sono le risorse più preziose di cui disponiamo, e la DDI, come l’opzione politica più forte in Istria, è intenzionata a proteggere queste risorse inestimabili. Vogliamo prevenire l’abusivismo edilizio, al fine di tutelare la nostra terra, la natura e il mare per le generazioni attuali e future. Abbiamo lanciato il sito bespravnagradnja.com. hr tramite il quale i cittadini possono segnalare strutture sospette e essere aggiornati sulla situazione delle strutture abusive. Vogliamo porre fine a tali attività. Continueremo a sostenere, a livello locale e nazionale, l’affidamento urgente delle competenze dell’ispettorato ai comuni, alle città e alle regioni in modo che lo spazio pubblico sia gestito in modo responsabile e nei tempi opportuni. Ogni metro del nostro suolo conta per lo sviluppo di tutta l’Istria.
La natura e lo spazio pubblico, oltre alle persone che ci vivono, sono le risorse più preziose di cui disponiamo, e la DDI, come l’opzione politica più forte in Istria, è intenzionata a proteggerle.
Marko Paliaga, sindaco di Rovigno e vicepresidente della DDI
VOGLIAMO FAR DIVENTARE L’ISTRIA LA PRIMA REGIONE CON L’IMPRONTA CLIMATICA NEUTRALE IN CROAZIA.
Il cambiamento climatico è una realtà e sta causando gravi conseguenze all’economia istriana, così come all’economia dell’intera Unione Europea. In media oltre 12 miliardi di euro vanno persi nell’UE ogni anno a causa delle perdite economiche causate da eventi estremi legati al clima che sempre più frequentemente ci colpiscono. L’ultima estate anche per l’Istria è stata devastante quando colpiti dalla siccità siamo stati testimoni di enormi perdite nel comparto agricolo. La lotta al cambiamento climatico non è solo una questione di solidarietà, ma è soprattutto la concretizzazione degli interessi economici strategici dell’Istria.
Da anni sosteniamo l’eliminazione del carbone nella centrale termoelettrica Plomin/Fianona e vogliamo che ciò avvenga nei prossimi 10 anni, durante i quali potremo ottenere l’indipendenza energetica attraverso investimenti in combustibili alternativi e nuove fonti energetiche che non comportano nessun rischio per la salute della nostra gente. Appoggeremo la gestione sostenibile e verde delle risorse pubbliche dell’Istria. La pubblica amministrazione dovrebbe essere d’esempio per gli altri nella gestione sostenibile delle risorse e del loro impatto sul clima. Per questo motivo è necessario provvedere alla transizione verde delle aziende pubbliche gestite dalle regioni, dalle città e dai comuni, ma oltre a ciò, è necessario anche agevolare la transizione delle imprese e dei cittadini verso fonti energetiche rinnovabili.
La lotta al cambiamento climatico non è solo una questione di solidarietà, ma è soprattutto la concretizzazione degli interessi economici strategici dell’Istria.
Loris Peršurić, sindaco di Parenzo e vicepresidente della DDI
INVESTIMENTI IN NUOVI SETTORI ECONOMICI.
L’Istria è un piccolo angolo di paradiso in cui i cittadini sono felici di abitare e i turisti sono felici di tornare. L’Istria deve senza dubbio continuare ad attrarre gli investimenti nel settore turistico, purché sia un turismo sostenibile, secondo i principi etici del rispetto del territorio e della natura.
Oltre al turismo, vogliamo garantire gli investimenti in altri settori economici che creeranno nuovi posti di lavoro durante tutto l’anno, con un’enfasi particolare su settori come l’IT, in cui troviamo prodotti con un altro valore aggiunto e con un grande potenziale di esportazione. La trasformazione digitale e l’introduzione delle nuove tecnologie nell’industria di trasformazione e in altri rami dell’economia saranno incoraggiati su ampia scala in modo che l’Istria continui sulla strada della crescita economica. I giovani avranno a disposizione borse di studio per l’istruzione in campi e professioni che consentiranno loro di avere un lavoro sicuro e stabile nell’economia digitale e verde.
Poiché oggi l’Istria è già riconoscibile per il vino e l’olio d’oliva, l’obiettivo della DDI è far sì che l’Istria diventi il sinonimo per un vivere piacevole e una sicura atmosfera imprenditoriale.
Vogliamo fare dell’Istria il primo green IT HUB, dove è piacevole lavorare e vivere.
Valter Glavičić, sindaco di Albona e vice presidente della DDI
L’ISTRIA SU MISURA PER TUTTE LE GENERAZIONI.
La nostra regione dovrebbe essere un luogo adatto per una vita dignitosa per tutti, di ogni persona su ogni metro della nostra terra. Insieme alla nostra terra, le persone sono la risorsa più preziosa dell’Istria e vogliamo creare le condizioni affinché possano rimanere qui.
La nostra intenzione è trattenere le giovani famiglie attraverso la costruzione di soluzioni di edilizia agevolata (POS) e la concessione del diritto di costruzione di residenze familiari, con esenzione dalle spese comunali per i primi cinque anni. Vogliamo dunque attrarre i giovani a crescere i propri figli e nipoti proprio qui, in Istria.
Investiamo intensamente nell’istruzione, cerchiamo soluzioni in modo che ogni bambina e ogni bambino abbia il posto in asilo, che le scuole superiori siano dotate di attrezzature moderne per lo studio e che ogni studente dopo il diploma nelle scuole istriane sia in grado di stare al passo con chiunque abbia studiato a Zagabria, Spalato o Osijek.
Assicureremo agli anziani un maggior numero di posti nelle case di riposo e nei centri diurni, ma forniremo anche l’aiuto domiciliare, perché possano godere della loro terza età in maniera dignitosa.
Istria deve assicurare le condizioni per una vita dignitosa a tutte le generazioni, per poter continuare a sviluppare il proprio potenziale e per fare ciò è di cruciale importanza trattenere le giovani famiglie.
Elena Puh Belci, Vicepresidente della DDI
CONTINUIAMO A COSTRUIRE STANDARD ELEVATI NELL’ASSISTENZA SANITARIA.
Gli stanziamenti per l’assistenza sanitaria in Istria, la quale beneficia di numerosi finanziamenti aggiuntivi da parte della Regione Istriana, delle città e dei comuni, sono significativamente più alti che nel resto della Croazia - mentre nel resto del paese lo stanziamento per l’assistenza sanitaria è di soli 962 euro pro capite, in Istria, grazie ai finanziamenti aggiuntivi, questo importo è molto più alto: 1.222 euro pro capita.
La DDI promuove l’innalzamento degli importi aggiuntivi perché ad ogni residente dell’Istria deve essere garantito un servizio sanitario accessibile e immediato di massimo livello. La salute non ha prezzo e ogni persona in ogni parte dell’Istria, senza alcuna eccezione, merita un’assistenza sanitaria tempestiva e di qualità.
Vogliamo garantire il miglior servizio della medicina d’urgenza e uno standard ancora più elevato nell’ospedale speciale Dr. Martin Horvat, senza dimenticare le cure preventive a cui saranno destinati ulteriori investimenti, come ad esempio per la mammografia.
Sandra Ćakić Kuhar, presidente dell’Assemblea della Regione Istriana
IL COMPITO DELLA DDI È IL BENESSERE DI OGNI PERSONA E LA TUTELA DI OGNI METRO DELL’ISTRIA
